Découpage

Il mio découpage

In commercio esistono molti oggetti da poter découpare essendo un hobby che sta prendendo piede molto largamente, tuttavia quello che preferisco è découpare con un pò di fantasia su materiali riciclati, ovvero su tutta quella serie di oggetti che altrimenti sarebbe destinata a rimanere anonima. Solitamente anche se in commercio si trovano prodotti che permettono di creare oggetti del tutto professionali, preferisco utilizzare prodotti più comuni: tempere, vernice trasparente, carta riciclata da pacchetti regalo, cementite invece che primer, insomma sbizzarrire la fantasia anche a patto un oggetto un pò meno perfetto!

 

 

Un pò di Storia

Découpage è una parola di origine francese che letteralmente significa  ritaglio. Il découpage, è un’antica tecnica decorativa che prese piede in Europa alla fine del XVII secolo grazie alla moda d’oggetti laccati in stile cinese in voga tra i nobili.
In Italia quest' arte era chiamata lacca contraffatta o semplicemente arte povera. Era praticata soprattutto dai mobilieri veneziani che non potendo accogliere tutte le richieste di decorazioni fatte a mano sui mobili, iniziarono ad utilizzare svariate immagini stampate che venivano ritagliate e incollate sui mobili. Il découpage si diffuse velocemente in tutta Europa, fino ad arrivare poi negli Stati Uniti. Nel XIX secolo in Inghilterra quest’arte si diffuse tra il popolo: il découpage “vittoriano” è ancora oggi eseguito utilizzando immagini in “stile” raffiguranti fiori, cherubini e dame e posizionate a caso su tutta la superficie dell’oggetto.Il découpage, una volta “esportato” in America, subì un lento declino, ma dopo la II guerra mondiale, Hiriam Manning, uno dei più noti découpeur al mondo, ha contribuito fortemente alla diffusione di quest’arte che in Europa è tornata di moda solo da pochi anni.